Come migliorare il tuo blog intercettando gli intenti di ricerca

Come migliorare il tuo blog intercettando gli intenti di ricerca

Non sto a raccontarti di quanto il blog sia un elemento importante nella strategia di web marketing per la tua azienda, su Google si possono leggere decine di guide che ti spiegano il valore di questo strumento per sviluppare il brand personale e aziendale, posizionarsi come riferimento all’interno di un mercato specifico, creare valore attorno alla tua figura o azienda.

Partendo dal presupposto che nella tua strategia di web marketing il blog sia già inserito, oggi voglio parlarti di come sfruttare la search intent per intercettare la domanda del tuo potenziale cliente o semplicemente l’interesse del lettore.

Se non sai cos’è la search intent ti invito a leggere la guida di seoeposizionamento.it dove lo trovi ben spiegato e illustrato in ogni minimo dettaglio.

Per riassumerla brevemente, l’intento di ricerca è la molla, la vera motivazione che sta dietro all’azione di aprire Google e digitare le parole chiave per trovare la risposta di cui abbiamo bisogno.

Cerco di spiegartelo meglio con alcuni esempi:

  • Se cerchi “spaghetti alle vongole”, molto probabilmente nella tua testa sei alla ricerca della ricetta per preparali stasera che hai ospiti a cena.
  • Se cerchi “nissan qasqai” è probabile che tu voglia avere maggiori informazioni su quella vettura, vuoi conoscere le caratteristiche tecniche o altri dettagli.
  • Se cerchi “prezzi appartamenti in affitto a bibione” è quasi sicuro che la tua intenzione è prenotare la tua prossima vacanza a Bibione e alloggiare in un appartamento.

Dietro a queste 3 parole chiave ci sta il search intent quello che spinge a fare la ricerca, questo intento lo puoi usare per migliorare il tuo blog e raggiungere diversi obiettivi, il principale è quello di creare valore e risultare un punto di riferimento per il tuo lettore o cliente.

Come puoi sfruttare l’intento di ricerca per migliorare il tuo blog?

Devi riuscire a rispondere al vero bisogno delle persone e/o clienti che fanno una determinata ricerca di parole chiave, sviluppare contenuti che sappiano rispondere in maniera approfondita, dettagliata, precisa e utile alle reali domande di chi fa le ricerche.

Se i tuoi potenziali lettori cercano “spaghetti alle vongole” sviluppa il tuo blog inserendo un articolo dove puoi raccogliere le 100 migliori ricette per preparare gli spaghetti alle vongole, crea un contenuto per una ricetta alternativa degli spaghetti alle vongole, crea una video ricetta e trascrivi tutto il contenuto audio, l’importante è cercare di creare qualcosa che sia veramente interessante.

Se i tuoi potenziali clienti cercano su Google “nissan qashqai”, puoi pensare di sviluppare uno o più contenuti, connessi tra loro, che parlino dell’evoluzione nel tempo della vettura, dei reali benefici che le caratteristiche della vettura danno a chi la guida o possiede, presentare un test drive fatto insieme a una concessionaria del posto dove far vedere con mano come si comporta la vettura in determinate situazioni di uso comune, intervista chi già possiede uno dei tanti modelli e fai raccontare a loro perché l’hanno scelta.

Se i clienti che vuoi raggiungere con il tuo blog turistico di Bibione cercano “prezzi appartamenti in affitto a Bibione”, proponi una guida al prezzo delle varie tipologie di appartamenti, spiega perché affidarsi a delle agenzie oppure direttamente ai proprietari facendo capire quali sono le differenze di prezzo, crea una guida per famiglie con un “bilancio” delle spese da affrontare quando si affitta un appartamento per le vacanze a Bibione, crea una guida di confronto dei prezzi in base alla tipologia di struttura.

Quali strumenti esistono per capire il search intent?

Il primo, sicuramente il più importante, è il tuo cervello, tu stesso quando fai delle ricerche hai in testa il reale bisogno, per sviluppare bene i contenuti del tuo blog usa il cervello per capire “cosa sta dietro” a una parola chiave.

Ci sono poi gli strumenti online che ti aiutano a valutare le parole chiave per poi ragionare sull’intento reale: AnswerThePublic.com, Ubersuggest.org, Suggestmrx.com, la instant search di Google (anche se sta per scomparire), il Keyword Planner di Google, tanto per citare i principali.

Questi ti permettono di partire da una parola chiave, scoprire tutte le varianti e le combinazioni che permettono di ragionare sul reale search intent delle persone.

Conoscere la vera intenzione di ricerca di una persona è oggi l’elemento fondamentale per avere un blog di successo all’interno della propria nicchia di mercato, questo può aiutare ovviamente a sviluppare meglio la visibilità, il brand del blog, ma anche il posizionamento su Google, quest’ultimo infatti può premiare il tuo blog nel caso risulti particolarmente attinente, ben strutturato e attendibile per il pubblico di riferimento.

Analizza per bene la search intent prima di sviluppare qualsiasi contenuto per il tuo blog, cerca di capire a fondo la reale necessità e soddisfala con i tuoi articoli.

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